Il progetto SAGAcE-Sistema Avanzato di MonitoraGgio AmbiEntale si classifica al 13° posto su ben 121 proposte presentate nell’ambito dell’Avviso Pubblico Innonetwork. Un grande successo per il raggruppamento guidato, come capofila, da Wide Pilot e valutato al top della graduatoria (ancora provvisoria) dalla Commissione del Bando, nominata in occasione del POR Puglia FESR_FESR-FSE 2014-2020 (Fondo Europeo Sviluppo Regionale. Azione 1.6, Avviso Pubblico Innonetwork). SAGAcE prevede interventi di Ricerca Industriale e Ricerca Sperimentale con l’obiettivo di contribuire alla riduzione dei rischi per la salute dell’uomo e dell’ambiente derivanti dalla presenza di inquinanti sul/nel suolo, nell’aria e nell’acqua, con la realizzazione di un sistema di soluzioni per il monitoraggio ambientale avanzato. Un plauso a tutto il partneriato e pronti a partire con SAGAcE.
Wide Pilot ha partecipato ai lavori della Conferenza annuale di presentazione del 4° Rapporto Annuale Italian Maritime Economy, a Napoli il 21 giugno 2017. L’incontro, svoltosi presso la Sala delle Assemblee del Banco di Napoli, si è aperto con l’intervento di Claudio De Vincenti, ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno, seguito poi dalla presentazione dei dati sulla Maritime Ecomomy, pubblicati in un volume a tiratura limitata di oltre 200 pagine. Due i pilastri analizzati. Il primo, uno spaccato sui principali dati economici del settore da un punto di vista nazionale e internazionale e aggiornamenti sulle caratteristiche dei porti e dello shipping nello scenario mondiale, con approfondimenti sulle rotte e le dinamiche del traffico. Il secondo pilastro riguarda, invece, l’evoluzione degli investimenti della Cina nei porti e nei terminal marittimi nel Mediterraneo e nel Nord Europa.
“Dalla stagione delle Grandi Opere tout court alla stagione delle Opere Utili, grandi o piccole, per connettere l’Italia e far emergere il ruolo centrale per gli scambi da e per l’Europa”. È in sostanza il claim della nuova stagione per la mobilità dell’Italia avviata dal Ministero Infrastrutture e Trasporti (Mit) nel corso della Conferenza che si è svolta oggi, 14 giugno, a Roma nell’Aula magna dell’Università La Sapienza. Si tratta di temi di grande interesse per Wide Pilot che ha partecipato alla manifestazione che ha visto in apertura il discorso del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Del Rio, secondo il quale “le politiche marittime sono strategiche affinché l’Italia possa diventare per l’Europa una piattaforma logistica”. Tra le parole chiave per connettere l’Italia, secondo Del Rio, c’è lo sviluppo della mobilità urbana sostenibile e delle ciclovie”.
Una “road map” della mobilità sostenibile, elaborata con oltre 80 soggetti pubblici e privati appartenenti al mondo dei trasporti, che spinga l'Italia al raggiungimento degli obiettivi ambientali di decarbonizzazione, qualità dell'aria e salute dei cittadini. È questo, in estrema sintesi, il focus del lavoro predisposto nell'ambito del Tavolo sulla mobilità, istituito nel giugno 2016 da Palazzo Chigi, che sarà presentato martedì 30 maggio all'Auditorium di via Veneto a Roma, nell'ambito di un convegno dal titolo “Elementi per una roadmap della mobilità sostenibile”. Per Wide Pilot sarà di grande interesse partecipare ai lavori di quest'evento che vedrà la presenza del Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti e del Viceministro ai Trasporti Riccardo Nencini e gli interventi del Presidente e Amministratore delegato del GSE (Gestore Servizi Energetici) Francesco Sperandini e del Presidente e amministratore delegato di RSE (Ricerca Sistema Energetico) Stefano Besseghini,
Wide Pilot partecipa all’avviso Pubblico Innonetwork, come capofila di un partenariato costituito da tre organismi di ricerca e cinque aziende. Il progetto – presentato ieri entro il termine previsto dal bando del 16 Marzo - si chiama SAGAcE - Sistema Avanzato di MonitoraGgio AmbiEntale e prevede interventi di Ricerca Industriale e Ricerca Sperimentale. L’obiettivo di SAGAcE è di contribuire alla riduzione dei rischi per la salute dell’uomo e dell’ambiente derivanti dalla presenza di inquinanti sul/nel suolo, nell’aria e nell’acqua, con la realizzazione di un sistema di soluzioni per il monitoraggio ambientale avanzato. In bocca al lupo a tutto il partenariato composto da Wide Pilot, Castalia Operations, Environmental Surveys, IDS, Ingegneria dei Sistemi, Isalit, Fondazione Centro Europeo Mediterraneo sui cambiamenti climatici, Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Università del Salento-Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione.
31 gennaio 2017: una data importante nella storia di Wide Pilot che entrerà sul mercato con una soluzione tecnologica self-made: “NEMBOS”, una piattaforma per il monitoraggio dei livelli di inquinamento atmosferico e marino dei Porti. L’innovazione di Nembos, nel rispetto delle normative europee ed internazionali, consiste nella raccolta ed elaborazione in tempo reale dei parametri di inquinamento (aria e acqua) e del livello di profondità dei fondali, attraverso la raccolta, gestione e analisi dei Big Data. La piattaforma prevede un sistema di early warning in grado di segnalare l’eventuale superamento dei livelli di rischio ai decisori consentendo di studiarne tempestive azioni mirate volte alla soluzione del problema. www.nembos.it
Da oggi Wide Pilot avrà uno Scientific Advisor: Jack Tuszynski, professore ordinario di Fisica presso l’Università di Alberta e membro dell’Istituto Nazionale canadese per le Nanotecnologie. “È un grande onore per una Pmi innovativa specializzata nell’R&D nell’ambito dei Trasporti e nel Monitoraggio Ambientale, poter contare sul contributo di una figura di grande spessore e rilevanza internazionale come quella di Jack a cui diamo il nostro più caloroso benvenuto”, ha commentato Domenico Spinelli, Managing Director di Wide Pilot. Tuszynski, di origini polacche ha conseguito una laurea in Fisica all’Università di Poznan (Polonia) e il dottorato presso l'Università di Calgary. Ha scritto oltre 400 articoli e pubblicato 12 libri. È titolare di 4 brevetti in USA, Sud Corea, Giappone e Singapore.
Si è concluso positivamente, nel mese di settembre 2016, l’iter di valutazione del progetto Invisyble da parte del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR). Ad avviare l’iniziativa come capofila nel 2014 Wide Pilot, in collaborazione con il Politecnico di Bari, Geoprosys e Best, grazie appunto al finanziamento del MIUR, nell'ambito della Linea 1 Big Data, (Avviso D.D. n. 436/Ric del 13 Marzo 2013 del Piano di Azione Coesione - PAC). Scopo del progetto è stato quello di predisporre nuove metodologie e un sistema avanzato per l'analisi degli agenti inquinanti delle acque marine. Il progetto INVISYBLE ha previsto una fase di sperimentazione che è stata portata a termine con successo nel Porto di Taranto. Il risultato finale quattro mesi fa, nel mese di giugno 2016, l’installazione di una stazione temporanea di monitoraggio dei parametri chimico fisici dell’acqua, presso il molo San Cataldo nel porto mercantile di Taranto, area prescelta per la sperimentazione da parte di tecnici e ricercatori di tutti i partner promotori.
Da Taranto a Toronto. Wide Pilot oltrepassa l’oceano e, nel mese di Giugno, dà vita ad una start up canadese, Mowatech, specializzata nella gestione del rischio nelle Smart City. In primis, quello ambientale per l’inquinamento di acqua e aria che, anche se non di immediata percezione, ha gravi conseguenze per la salute dei cittadini. Ecco perché Mowatech, forte di un know how basato su competenze statistico-analitiche e un approccio multidisciplinare, ha sviluppato modelli previsionali applicati ai Big Data per il monitoraggio e la gestione del rischio. L’obiettivo è quello di fornire alle Istituzioni un Decision Support System (DSS) che individui per ogni scenario, modelli predittivi e strategie efficaci da intraprendere. www.mowatech.ca
"Fast Track to Innovation" è la nuova call a cui Wide Pilot intende partecipare. In queste settimane, ha avviato contatti e meeting per costruire il partneriato, che prevederà da un minimo di 3 ad un massimo di 5 soggetti giuridici, privati o ONG, provenienti da almeno tre Stati diversi (membri UE28 o associati ad Horizon 2020).
Ormai alle porte l'edizione 2015 di uno dei più grandi eventi ICT (Information and Communications technology) previsto nel calendario Europeo. L'iniziativa, promossa dalla Commissione Europea, quest'anno è stata realizzata in collaborazione con la Fundação para a Ciência e a Tecnologia Portoghese e si svolgerà a Lisbona, dal 20 al 22 Ottobre 2015.
L'istituzione di una «banca dati centrale e un sistema di gestione delle informazioni sui trasporti» per la TEN-T in Turchia: è l'obiettivo del bando di gara per un appalto di servizi lanciato dallo Strumento di assistenza preadesione (IPA) dell'Unione Europea il 23 settembre 2015.